Procedura non aggiudicata in data 12/05/2023, NON AGGIUDICATA
SILVER
Codice Inserzione: 1350

Villa storica a Noventa Vicentina in asta

  • Tribunale di VICENZA , Proc: 430/2019 , Lotto 1

Descrizione

Abitazione signorile denominata "VILLA CANTARELLA" del sec. XV° con corte esclusiva (Brolo mapp. 104 sub 5). La Villa è stata notificata dal Ministro Segretario di Stato per i Beni Culturali e Ambientali ai sensi della Legge 1089/1939 sulla tutela delle cose di interesse artistico o storico in data 5 gennaio 1993.

Ubicata nel centro storico di Noventa Vicentina (VI), nella campagna del Basso Vicentino, l'antica proprietà cinque-seicentesca di villa Manin ora denominata "CANTARELLA" si presenta oggi come un rinnovato complesso architettonico adibito a residenza ed uffici; grazie all' intervento di restauro eseguito a partire dagli anni '90 nel rispetto del suo spirito originario e delle sue caratteristiche stilistiche ed ambientali fondamentali.

Si tratta di un tipico esempio di villa veneta che affonda le proprie radici nel tardo cinquecento, planimetricamente organizzata da una pianta rettangolare allungata incluso in un giardino, alla quale si arriva percorrendo un viale da un cancello di ingresso, racchiuso fra una coppia di poderosi pilastri. Il corpo edilizio centrale, dallo spiccato carattere rappresentativo e signorile, è composto da un piano rialzato fuori terra più il seminterrato e il sottotetto ed è percorso frontalmente da una serie slanciata di camini con un elegante abbaino centrale.

Al corpo centrale si innestano verso Est in prosecuzione gli annessi rustici che definiscono l'assetto plani-volumetrico della villa e conciliavano le esigenze residenziali con quelle del lavoro agricolo. Il fronte principale, sobrio nella classica eleganza delle sue proporzioni, specialmente nel lato posteriore che conserva la facciata del progetto primitivo, è compositivamente caratterizzato da una rigorosa simmetria bilaterale con la parte mediana che individua l'ingresso messo in evidenza dallo scalone di entrata e dalla sequenza ritmica delle finestre del piano nobile e dalle aperture del piano seminterrato e del sottotetto.

A evidenziare l'asse di simmetria gioca un ruolo fondamentale il grande abbaino sul tetto, ricavato in corrispondenza dell'entrata centrale del piano nobile. L'ampio salone di entrata, le stanze affrescate che costituiranno gli ambienti domestici rievocano il fasto ed il nobile splendore delle origini, o la sobria atmosfera vernacolare di uno spaccato di vita contadina.

Sotto il profilo funzionale l'edificio è composto da un salone principale che funge da atrio in comunicazione diretta con il giardino posteriore, da otto stanze attestate lungo i lati del salone e dagli ambienti collegati in prosecuzione ad Est del corpo principale adibiti a servizi ed abitazioni secondarie. A completare la proprietà, nel parco privato tra tassi, cedri, pini, magnolie ed alberi secolari sorge la vecchia serra isolata ad Est, ora adibita a studio professionale, ed il corpo addossato alla villa a Nord, destinato pure esso ad abitazione con una singolare scala circolare in pietra di comunicazione ai piani.

Attualmente tale porzione di fabbricato risulta essere ancora in fase di cantiere allo stato di grezzo avanzamento dei lavori anche se fermi da diverso tempo. Il complesso della villa può essere suddiviso in tre corpi: - il principale con gli annessi (barchessa) costituenti la villa vera e propria risalente alla fine del cinquecento, primi dei seicento; la parte addossata a Nord, costruita dopo il 1832, ed adibita ad abitazione di servizio; la parte isolata nel giardino, sul lato Est costruita pure essa dopo il 1832, adibita ad uffici. I locali interni sono costituiti da un ampio salone di entrata, un locale cucina, un locale soggiorno, un locale pranzo, uno studio, due servizi igienici, una camera con guardaroba ed ulteriori due camere comunicanti tra loro.

Oltre ai suddetti locali la Villa è composta dalla barchessa costituita da un ampio portico rivolto a Sud, un locale denominato "soggiorno estivo", una cucina, un guardaroba, uno spogliatoio e quattro servizi igienici. Al piano seminterrato è presente una ampia cantina con strutture a volta composta da dieci locali comunicanti tra loro aventi accesso mediante due piccole scale esterne ed una scala di collegamento con la cucina della barchessa. Il collegamento con il piano primo della barchessa avviene mediante una scala interna in metallo e legno attraverso la quale si accede ad un piccolo "monolocale" munito di un wc indicato come ripostiglio nella planimetria catastale e negli elaborati assentiti.

Sempre mediante la stessa scala si raggiungono i locali abitativi (camere) poste al piano secondo della barchessa, attualmente utilizzati come ufficio professionale, composti da una ampia camera affacciata sul portico, due ripostigli, un servizio igienico ed una seconda camera con piccolo soppalco non accessibile. Sia dal locale soggiorno estivo del piano terreno che dal portico della barchessa è possibile collegarsi con un ulteriore ampio locale, sempre situato al piano terreno, attualmente utilizzato in maniera impropria ad abitazione poiché privo dei necessari rapporti aero illuminanti dei locali anche se censito al catasto fabbricati come ulteriore locale adibito a soggiorno estivo.

La villa e la barchessa, aventi orientamento prevalente Nord - Sud, si affacciano a Sud su un ampio Parco privato ove insistono importanti piante di tassi, cedri, pini, magnolie ed alberi secolari, e a Nord sulla corte esclusiva costituita dal l'antico "brolo" ove insiste un piccolo fabbricato ad uso deposito. Mediante una scala interna in ferro e legno si accede al piano superiore ove si distribuiscono le camere ed i servizi igienici della zona notte, non previsti ne negli elaborati grafici assentiti dall'UTC di Noventa e nemmeno nella relativa planimetria catastale. L'accesso principale alla villa avviene direttamente dalla Via Umberto Masotto, mentre l'accesso di servizio avviene dalla retrostante via Pietro Milani mediante una strada bianca privata posta lungo il confine Est. Terreno censito al catasto ad uso prato arboreo avente una superficie catastale di 3.422 mq, prospiciente la facciata principale della Villa Cantarella adibito a parco privato dell'edificio storico.

Il parco è composto da numerose essenze arboree importanti quali tassi, cedri, pini, magnolie ed altri alberi secolari, anche se non adeguatamente manutentato ed eseguita la potature delle piante e degli arbusti ivi presenti. Abitazione ubicata al piano primo all'interno della barchessa della villa e composta al piano terra da una scala di ingresso di collegamento con il piano primo dove insistono un locale soggiorno - pranzo - cucina, un servizio igienico ed una camera. Dal soggiorno una seconda scala in legno conduce ad un soppalco con vuoto sul soggiorno.

La porzione di fabbricato de quo corrispondente al secolo XIX ha l'accesso dalla corte esclusiva dell'antico brolo e dal soggiorno estivo situato al piano terreno della barchessa. Immobile in corso di definizione ad uso abitazione posto a Nord- Est della villa lungo la via Milani, angolo via Masotto, sviluppato su tre livelli fuori terra composto al piano terreno da un locale ingresso su via Milani, una cucina abitabile, un locale pranzo, un soggiorno con tinello ed un wc. Mediante una scala a chiocciola in muratura si raggiunge il piano primo ove si distribuiscono tre camere ed un wc.

Sempre mediante la stessa scala si arriva al piano secondo ove insiste uno studiolo con piccola terrazza. L'immobile è attualmente in fase di cantiere anche se da diverso tempo i lavori sono fermi allo stato di grezzo avanzato. Immobile uso ufficio ubicato all'interno dell'area parco nelle vicinanze della villa, composto da un locale ingresso open-space, un locale archivio, un ripostiglio, due disimpegni con due servizi igienici e da tre locali ufficio. L'immobile con molta probabilità in origine (Sec XIX°) veniva utilizzato come serra della villa ed è stato restaurato negli anni '90. Le componenti edilizie sono costituite da pavimentazione in marmo, serramenti esterni in scuri e finestre in legno con vetrocamera, porte interne in legno massello.

L'impianto termico è costituito da caldaia a gas metano con riscaldamento a pavimento. I locali sono dotati di condizionatori d'aria a pompa di calore (split). Terreno censito al catasto terreni come prato arboreo avente una superficie catastale di 1.098 mq, ubicato sul confine Est della villa ed utilizzato quale strada privata di servizio della stessa con possibilità di parcheggio delle autovetture. Il terreno ha una superficie a ghiaino e consente l'accesso sia al Brolo che al parco della villa. Mq. 1943,70.

Tribunale

Tribunale di VICENZA

Numero Procedura

430 / 2019

Registro

ESECUZIONI CIVILI IMMOBILIARI

Rito

ESECUZIONE IMMOBILIARI

Tipologia

giudiziaria

Modalità di Vendita

PRESSO IL VENDITORE

Lotto Numero

1

Pubblicato il

15/03/2023 12:37:00

Istituto Vendite Giudiziarie

Data Vendita

12/05/2023 10:15:00

Numero Procedura

430 / 2019

Prezzo Base

927.000,00 €

Offerta Minima

695.250,00 €

Rialzo Minimo

5.000,00 €

Beni nella procedura

Abitazione signorile denominata "VILLA CANTARELLA" del sec. XV° con corte esclusiva (Brolo mapp. 104 sub 5). La Villa è stata notificata dal Ministro Segretario di Stato per i Beni Culturali e Ambientali ai sensi della Legge 1089/1939 sulla tutela delle cose di interesse artistico o storico in data 5 gennaio 1993.

Ubicata nel centro storico di Noventa Vicentina (VI), nella campagna del Basso Vicentino, l'antica proprietà cinque-seicentesca di villa Manin ora denominata "CANTARELLA" si presenta oggi come un rinnovato complesso architettonico adibito a residenza ed uffici; grazie all' intervento di restauro eseguito a partire dagli anni '90 nel rispetto del suo spirito originario e delle sue caratteristiche stilistiche ed ambientali fondamentali.

Si tratta di un tipico esempio di villa veneta che affonda le proprie radici nel tardo cinquecento, planimetricamente organizzata da una pianta rettangolare allungata incluso in un giardino, alla quale si arriva percorrendo un viale da un cancello di ingresso, racchiuso fra una coppia di poderosi pilastri. Il corpo edilizio centrale, dallo spiccato carattere rappresentativo e signorile, è composto da un piano rialzato fuori terra più il seminterrato e il sottotetto ed è percorso frontalmente da una serie slanciata di camini con un elegante abbaino centrale.

Al corpo centrale si innestano verso Est in prosecuzione gli annessi rustici che definiscono l'assetto plani-volumetrico della villa e conciliavano le esigenze residenziali con quelle del lavoro agricolo. Il fronte principale, sobrio nella classica eleganza delle sue proporzioni, specialmente nel lato posteriore che conserva la facciata del progetto primitivo, è compositivamente caratterizzato da una rigorosa simmetria bilaterale con la parte mediana che individua l'ingresso messo in evidenza dallo scalone di entrata e dalla sequenza ritmica delle finestre del piano nobile e dalle aperture del piano seminterrato e del sottotetto.

A evidenziare l'asse di simmetria gioca un ruolo fondamentale il grande abbaino sul tetto, ricavato in corrispondenza dell'entrata centrale del piano nobile. L'ampio salone di entrata, le stanze affrescate che costituiranno gli ambienti domestici rievocano il fasto ed il nobile splendore delle origini, o la sobria atmosfera vernacolare di uno spaccato di vita contadina.

Sotto il profilo funzionale l'edificio è composto da un salone principale che funge da atrio in comunicazione diretta con il giardino posteriore, da otto stanze attestate lungo i lati del salone e dagli ambienti collegati in prosecuzione ad Est del corpo principale adibiti a servizi ed abitazioni secondarie. A completare la proprietà, nel parco privato tra tassi, cedri, pini, magnolie ed alberi secolari sorge la vecchia serra isolata ad Est, ora adibita a studio professionale, ed il corpo addossato alla villa a Nord, destinato pure esso ad abitazione con una singolare scala circolare in pietra di comunicazione ai piani.

Attualmente tale porzione di fabbricato risulta essere ancora in fase di cantiere allo stato di grezzo avanzamento dei lavori anche se fermi da diverso tempo. Il complesso della villa può essere suddiviso in tre corpi: - il principale con gli annessi (barchessa) costituenti la villa vera e propria risalente alla fine del cinquecento, primi dei seicento; la parte addossata a Nord, costruita dopo il 1832, ed adibita ad abitazione di servizio; la parte isolata nel giardino, sul lato Est costruita pure essa dopo il 1832, adibita ad uffici. I locali interni sono costituiti da un ampio salone di entrata, un locale cucina, un locale soggiorno, un locale pranzo, uno studio, due servizi igienici, una camera con guardaroba ed ulteriori due camere comunicanti tra loro.

Oltre ai suddetti locali la Villa è composta dalla barchessa costituita da un ampio portico rivolto a Sud, un locale denominato "soggiorno estivo", una cucina, un guardaroba, uno spogliatoio e quattro servizi igienici. Al piano seminterrato è presente una ampia cantina con strutture a volta composta da dieci locali comunicanti tra loro aventi accesso mediante due piccole scale esterne ed una scala di collegamento con la cucina della barchessa. Il collegamento con il piano primo della barchessa avviene mediante una scala interna in metallo e legno attraverso la quale si accede ad un piccolo "monolocale" munito di un wc indicato come ripostiglio nella planimetria catastale e negli elaborati assentiti.

Sempre mediante la stessa scala si raggiungono i locali abitativi (camere) poste al piano secondo della barchessa, attualmente utilizzati come ufficio professionale, composti da una ampia camera affacciata sul portico, due ripostigli, un servizio igienico ed una seconda camera con piccolo soppalco non accessibile. Sia dal locale soggiorno estivo del piano terreno che dal portico della barchessa è possibile collegarsi con un ulteriore ampio locale, sempre situato al piano terreno, attualmente utilizzato in maniera impropria ad abitazione poiché privo dei necessari rapporti aero illuminanti dei locali anche se censito al catasto fabbricati come ulteriore locale adibito a soggiorno estivo.

La villa e la barchessa, aventi orientamento prevalente Nord - Sud, si affacciano a Sud su un ampio Parco privato ove insistono importanti piante di tassi, cedri, pini, magnolie ed alberi secolari, e a Nord sulla corte esclusiva costituita dal l'antico "brolo" ove insiste un piccolo fabbricato ad uso deposito. Mediante una scala interna in ferro e legno si accede al piano superiore ove si distribuiscono le camere ed i servizi igienici della zona notte, non previsti ne negli elaborati grafici assentiti dall'UTC di Noventa e nemmeno nella relativa planimetria catastale. L'accesso principale alla villa avviene direttamente dalla Via Umberto Masotto, mentre l'accesso di servizio avviene dalla retrostante via Pietro Milani mediante una strada bianca privata posta lungo il confine Est. Terreno censito al catasto ad uso prato arboreo avente una superficie catastale di 3.422 mq, prospiciente la facciata principale della Villa Cantarella adibito a parco privato dell'edificio storico.

Il parco è composto da numerose essenze arboree importanti quali tassi, cedri, pini, magnolie ed altri alberi secolari, anche se non adeguatamente manutentato ed eseguita la potature delle piante e degli arbusti ivi presenti. Abitazione ubicata al piano primo all'interno della barchessa della villa e composta al piano terra da una scala di ingresso di collegamento con il piano primo dove insistono un locale soggiorno - pranzo - cucina, un servizio igienico ed una camera. Dal soggiorno una seconda scala in legno conduce ad un soppalco con vuoto sul soggiorno.

La porzione di fabbricato de quo corrispondente al secolo XIX ha l'accesso dalla corte esclusiva dell'antico brolo e dal soggiorno estivo situato al piano terreno della barchessa. Immobile in corso di definizione ad uso abitazione posto a Nord- Est della villa lungo la via Milani, angolo via Masotto, sviluppato su tre livelli fuori terra composto al piano terreno da un locale ingresso su via Milani, una cucina abitabile, un locale pranzo, un soggiorno con tinello ed un wc. Mediante una scala a chiocciola in muratura si raggiunge il piano primo ove si distribuiscono tre camere ed un wc.

Sempre mediante la stessa scala si arriva al piano secondo ove insiste uno studiolo con piccola terrazza. L'immobile è attualmente in fase di cantiere anche se da diverso tempo i lavori sono fermi allo stato di grezzo avanzato. Immobile uso ufficio ubicato all'interno dell'area parco nelle vicinanze della villa, composto da un locale ingresso open-space, un locale archivio, un ripostiglio, due disimpegni con due servizi igienici e da tre locali ufficio. L'immobile con molta probabilità in origine (Sec XIX°) veniva utilizzato come serra della villa ed è stato restaurato negli anni '90. Le componenti edilizie sono costituite da pavimentazione in marmo, serramenti esterni in scuri e finestre in legno con vetrocamera, porte interne in legno massello.

L'impianto termico è costituito da caldaia a gas metano con riscaldamento a pavimento. I locali sono dotati di condizionatori d'aria a pompa di calore (split). Terreno censito al catasto terreni come prato arboreo avente una superficie catastale di 1.098 mq, ubicato sul confine Est della villa ed utilizzato quale strada privata di servizio della stessa con possibilità di parcheggio delle autovetture. Il terreno ha una superficie a ghiaino e consente l'accesso sia al Brolo che al parco della villa. Mq. 1943,70.

Ubicazione: VIA MASOTTO 32/60, 36025 Noventa Vicentina, Vicenza (Italia)